Ad Arzachena apre il Centro di ascolto antiviolenza e di supporto per i malati

Il nuovo centro di ascolto ad Arzachena.

La violenza contro le donne è una piaga che durante i mesi del lockdown si è intensificata. Durante la chiusura, i femminicidi sono triplicati e le denunce sono drammaticamente scese a causa dell’impossibilità spesso delle vittime di liberarsi dal loro carnefice.

Anche i malati di cancro, durante quei mesi, non hanno avuto supporto psicologico e informativo e spesso si sono visti privati di assistenza medica. Così il Comune di Arzachena ha deciso di aprire un Centro di ascolto per le donne e i malati di cancro.

Si tratta di due sportelli uno rivolto a vittime di violenza di genere, per consentire che le donne abbiano oltre al supporto psicologico anche il patrocinio legale; l’altro sarà rivolto ai malati di tumore e famigliari, per dar loro supporto informatico e psicologico.

“Ringrazio il sindaco, colleghi, dirigenti e operatori dei servizi sociali per aver creduto in questo progetto – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Gabriella Demuro – L’idea del centro di ascolto nacque 2 anni fa quando fu istituita la panchina arancione contro la violenza sulle donne. Le donne anche per ragione economiche sono limitate nelle scelte costrette a subire situazioni non serene”.

Il servizio sarà svolto nei locali dei Servizi sociali due volte alla settimana con personale qualificato, previo appuntamento telefonico nel rispetto della privacy. Obiettivo dell’ente è anche la realizzazione di progetti di formazione per forze dell’ordine, sistema sanitario e progetti nelle scuole per la prevezione della violenza sulle donne.

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