Secondo l’accusa gestivano un giro di spaccio che arrivava fino a Cannigione.
Un giro di droga che partendo da Calangianus arrivava fino ad Arzachena, abbracciando anche Luras e Cannigione. Cocaina, hashisc e marijuana che, secondo l’accusa, serviva a rifornire i clienti facoltosi alla ricerca dello sballo facile. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio sono stati rinviati a giudizio quattro giovani. Si tratta di di Marco Satta e di Roberto Zuncheddu di Calangianus e Maurizio Scanu e Carlo Pittorru di Luras. Il quinto, che per gli investigatori faceva parte sempre della rete, Pietro Piga di Luras, ha ottenuto di essere giudicato con rito abbreviato.