Riparte ad Arzachena l’Estate in fiore.
Dal 22 al 24 settembre 2023, il Comune di Arzachena organizza la IX edizione di Estate in Fiore dedicata ad “Acqua e biodiversità, il futuro delle zone umide dello stagno di Saloni e del rio San Giovanni”, tema che sarà al centro della tavola rotonda della prima giornata, quella improntata alla divulgazione
tecnico-scientifica.
Il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, ha spiegato che il Comune sta investendo in progetti di sviluppo per creare un parco fluviale, partendo da 5 ettari di terreno confiscati alla mafia lungo il mare Cannigione fino all’entroterra di Arzachena.
“Vogliamo sensibilizzare il pubblico e le istituzioni sul ruolo che questa risorsa ha per la nostra destinazione in termini di sviluppo turistico sostenibile e di tutela della biodiversità – ha spiegato il primo cittadino -. Per questo coinvolgiamo le scuole, esperti di settore e l’istituzione regionale, affinché il tema venga affrontato a più livelli per facilitare l’implementazione del progetto con il pieno sostegno della comunità”.
La giornata inizierà alle 9 con un’escursione allo stagno di Saloni e alla foce del rio San Giovanni, alla quale parteciperanno le classi quarte degli Istituti tecnici comprensivi 1 e 2 di Arzachena, insieme all’assessore all’Ambiente della Regione Sardegna, Marco Porcu. Le attività di divulgazione e coinvolgimento degli alunni saranno curate dalla ex docente, naturalista e scrittrice Marina Pala, che ha condotto i primi studi sullo stagno di Saloni 25 anni fa e ha pubblicato un libro nel 2001 sulla zona.
Alle 17, dopo l’introduzione del sindaco Roberto Ragnedda e del delegato all’Ambiente Michele Occhioni del Comune di Arzachena, si svolgerà la tavola rotonda. Gli esperti che interverranno includono Marco Atzeni, agronomo progettista del parco fluviale Saloni – Lu Mulinu che illustrerà i progetti di sviluppo dell’intera area; Luigi Sanciu, geologo che parlerà della formazione geologica delle zone umide.
Egidio Trainito, ricercatore presso il Genoa Marine Centre, che parlerà di convivenza con la specie “aliena” granchio blu; Claudia Giagoni, assessore al Turismo del Comune di Arzachena, che discuterà delle potenzialità turistiche delle zone umide; infine, Giacomo Del Chiappa, professore associato di Marketing e Management dell’Università di Sassari e ricercatore presso la School of Tourism & Hospitality dell’Università di Johannesburg, che svilupperà l’argomento delle zone umide come attrazione turistica. Questo evento mira a sensibilizzare e coinvolgere il pubblico sull’importanza delle risorse naturalistiche della zona, ancora poco conosciute, per promuovere uno sviluppo turistico sostenibile.