Giornate Europee del Patrimonio: le iniziative del Comune di Arzachena

Appuntamento nei siti archeologici.

Sabato 22 e domenica 23 settembre, nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia, tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2018). Il tema di questa edizione è “L’arte di condividere” e il Comune di Arzachena presenta per l’occasione la seconda edizione di Archeoday: 2 giorni di visite guidate a tema, laboratori e performance musicali.

Gli appuntamenti saranno ospitati nei siti archeologici del villaggio nuragico de La Prisgiona, al circolo megalitico di Li Muri, alle Tombe dei Giganti di Coddu ‘Ecchju, Moru e Li Lolghi e al nuraghe Albucciu. L’evento è promosso dal delegato alla Cultura, Sport e Spettacolo Valentina Geromino e realizzato in collaborazione con la municipalizzata Ge.se.co e il Ministero dei Beni Culturali – Polo museale della Sardegna.

<È il secondo anno consecutivo che aderiamo con entusiasmo alle Giornate Europee del Patrimonio, iniziativa rivolta a tutti i luoghi della cultura – spiega Geromino -. Il tema dell’edizione 2018 “L’Arte di condividere” (The Art of Sharing) è stato scelto dal Ministero nell’ottica di costruire legami più stretti e significativi fra i luoghi della cultura e i territori, le comunità e, in tal senso, il programma che proponiamo ha la finalità di valorizzare il nostro patrimonio archeologico e al contempo di fare rete tra varie realtà del territorio: in primis la collaborazione con Geseco e poi con Labenur e Accademia Arte Arzachena. Un buon esempio di cooperazione nell’ottica di eventi a rilevanza internazionale. Il progetto è inserito nel portale istituzionale del Mibac>.

<Un lavoro portato avanti di concerto tra Comune e Ge.se.co che conferma come si possa dar vita a progetti di valore grazie alla collaborazione tra uffici e diverse figure professionali – spiega Gabriella Demuro, assessore alla Municipalizzata -. Lo staff della Ge.se.co., le guide e l’archeologa Silvia Ricci, hanno contribuito a organizzare 4 percorsi tematici per coinvolgere i visitatori in diversi racconti incentrati sulla vita delle prime popolazioni che hanno abitato Arzachena: dal periodo del Neolitico, circa 6 mila anni fa, fino all’età Nuragica>.

I siti archeologici distano poco meno di 5 chilometri dal centro abitato di Arzachena e dalla vecchia stazione dei treni (300 metri dal bivio per Bassacutena), che oggi ospita il museo Labenur, sede di alcuni eventi in calendario nel fine settimana.

Il Programma.

“Storie di Megaliti”, “Nuraghi a confronto”, “I nuragici e il culto dei morti” e “Un giorno da nuragici” sono i 4 percorsi guidati fruibili in italiano e in inglese il 22 e il 23 settembre dalle 10.00 alle 15.00.

Sabato e domenica, al museo Labenur, alle 10 e 30, è possibile partecipare ai laboratori di ceramica nuragica.

Sabato, sempre al Labenur, alle 16 e 30, è in programma il laboratorio di pittura preistorica.

Domenica sera, al nuraghe Albucciu, dalle 16 alle 19, sarà protagonista l’Accademia Arte Arzachena che propone l’ingresso gratuito per un reading a tema, un laboratorio di rappresentazione grafica per bambini e performance musicali.

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