Il parco avventura di Arzachena resta chiuso da mesi con le zipline nuove

Chiuso il parco avventura La Contea di Rena.

Lo scorso 6 gennaio la Befana è arrivata anche a La Contea di Rena, il parco avventura su roccia, l’unico in Sardegna, che sorge nel territorio di Arzachena. Ad accoglierla, però, non ha trovato nessun bambino. A dire il vero non ha trovato proprio nessuno, perché il parco è chiuso, a causa delle restrizioni anticovid, dallo scorso 25 ottobre.

“Non lavoriamo dal 25 ottobre – spiega Elisa Asara, titolare dell’attività insieme al fidanzato Fabio Viglioli -. Il giorno che abbiamo riaperto il parco dopo i lavori per installare le nostre due nuove zipline è arrivato il DPCM che ci ha fatto chiudere i battenti”.

A La Contea di Rena sono, infatti, presenti due zipline nuove nuove, una da 200 e una da 155 metri, attrazioni molto gettonate tra gli appassionati degli sport di montagna, che, al momento, hanno potuto far divertire solo la Befana. Un investimento notevole su cui Elisa e Fabio avevano puntato per la stagione autunnale e per la prossima stagione primaverile.

“Abbiamo investito anche in dispositivi per la sanificazione delle attrezzature e avremmo indossato e fatto indossare le mascherine per tutto il percorso – prosegue Elisa -. Ma al momento è tutto fermo. Il nostro, come molti che possono essere praticati senza particolari restrizioni, è uno sport che si esegue all’aperto e che consente il distanziamento sociale oltre all’utilizzo dei dispositivi di protezione. Purtroppo, però, essendo il nostro un parco avventura rientra nella categoria dei parchi divertimento ed in questo caso è il codice Ateco che conta”.

Fabio ed Elisa, adesso, sperano nel vaccino e nel conseguente ritorno ad una situazione che possa essere il più vicino possibile alla normalità, così che i loro ospiti possano ritornare a volare quanto prima tra le rocce granitiche della Gallura.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura