Emergenza rifiuti ad Arzachena, ancora difficoltà in tutto il territorio

emergenza rifiuti

Non accenna a migliorare l’emergenza rifiuti nel territorio di Arzachena. Dopo l’avvicendamento tra la vecchia società della nettezza urbana e la nuova, gli arzachenesi si aspettavano un miglioramento del servizio e un territorio più pulito ed ordinato. Così non è stato, purtroppo.

Ai cittadini non rimane che sfogarsi nei social network, dove “postano” le fotografie di un territorio che sembra abbandonato al proprio destino. Cumuli di spazzatura fanno tristemente parte del paesaggio, a riprova che la “macchina ecologica” così com’è non funziona. Da Liscia di Vacca a Cannigione, fino alle campagne più prossime al paese, si registrano cassonetti strabordanti e sacchetti della spazzatura ovunque. Con l’arrivo dei turisti, i cassonetti a disposizione non bastano; una delle soluzioni potrebbe essere l’aumento degli stessi o il raddoppio dei ritiri.

Due pensionati brianzoli, che da più di venti anni passano le estati a Cannigione, hanno ormai perso le speranze; non capiscono come un territorio così bello possa essere sfregiato da tale incuria.

Il Paradosso.

 Situazione grave anche in alcuni siti archeologici dove, nonostante le ripetute segnalazioni alla società Ciclat, il ritiro della carta non avveniva da più di un mese e mezzo. All’arrivo del mezzo, dopo tanti solleciti, gli operatori non hanno potuto provvedere al ritiro perché il cassonetto in questione era “contaminato” da altre tipologie di rifiuto. Facile, dunque, avere il bollino di non conformità e rischiare una sanzione.

Il turista è costretto a buttare, poniamo il caso, una bottiglia di plastica nell’umido se il cassonetto della plastica è pieno. Una situazione causata dunque dal mancato ritiro dell’immondizia e non dalla sbadataggine del turista che, invece, vorrebbe differenziare i rifiuti. Uno spettacolo non proprio edificante per coloro i quali vanno a conoscere i luoghi e le bellezze storiche del comune della Costa Smeralda.

L’emergenza rifiuti è un’eredità che il neo sindaco Roberto Ragnedda si troverà ad affrontare, tuttavia conforta il fatto che questa sia una delle priorità della nuova giunta comunale.

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