Beranu in Buddusò, il sindaco: “Giornate lunghe e niente eventi in concomitanza”

Il 22 e 23 aprile arriva Beranu in Buddusò

Un fine settimana all’insegna della tradizione e delle eccellenze locali con “Beranu in Buddusò – Artes in Carrera 2023″, in programma sabato 22 e domenica 23 aprile. Agroalimentare, artigianato, cultura e musica: un ricco programma di iniziative, un weekend intenso in cui il paese si mette in vetrina per fare festa tutti insieme, cittadini locali e visitatori.

L’evento è promosso da Comune e Proloco di Buddusò, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione. Anche per questa edizione il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.

Parla il sindaco Satta

“Siamo felici e impazienti di trascorrere questa due giorni all’insegna della socialità e della valorizzazione del territorio – commenta il sindaco Massimo Satta -. L’iniziativa nasce dalla mia volontà di modificare il periodo individuato in passato per promuovere Buddusò. Ho infatti ritenuto utile e opportuno anticiparla in primavera, con convinzione tale da prendere spunto dalla stagione anche per il nome: Beranu. Era necessario per tre motivi: le giornate sono più lunghe, il tempo è più stabile e non ci sono altri eventi simili in concomitanza”.

“Inaugureremo la rassegna con un convengo, durante il quale sarà possibile mettere in vetrina i tantissimi siti archeologici presenti nel territorio di Buddusò – prosegue soddisfatto il primo cittadino -. E punteremo poi sulla valorizzazione dei nostri prodotti tipici incentivando i laboratori proposti dai produttori e dagli artigiani locali, sia sabato che domenica. Cercando di coinvolgere tutti coloro che verranno a conoscere la nostra comunità, ma soprattutto le nuove generazioni”.

La due giorni del 22 e 23 aprile

La due giorni verrà aperta sabato mattina, alle 11, dal convegno ‘Archeos’, approfondimento sulla rilevanza, storico-culturale ma non solo, dei siti archeologici del paese e più in generale della Sardegna, vero e proprio patrimonio da valorizzare. Nella biblioteca comunale è prevista la partecipazione di diversi esperti e professionisti del settore. Dal rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti all’archeologa Giovanna Fundoni, dall’architetto e docente dell’Università di Architettura di Venezia Franco Laner all’autore Mauro Peppino Zedda.
Già nella prima metà della giornata verranno inoltre allestite nelle vie del centro le bancarelle dedicate alle arti e ai sapori della tradizione. L’Expo Produttori prevede infatti promozioni, degustazioni e vendita dei prodotti del territorio a cura delle attività produttive locali. E nel pomeriggio, a partire dalle 16, avranno inizio anche i laboratori, per scoprire tutti i segreti dell’agroalimentare e dell’artigianato buddusoino.

Musica in strada

Spazio anche alla musica. Nell’ambito del programma ‘Le vie della musica’, dalle 16 nelle strade del centro ecco l’esibizione itinerante dei Tamburini di Gavoi. Il gruppo utilizza strumenti costruiti interamente a mano con pelli di capre e pecore. Con una nuova destinazione d’uso per i setacci per la farina o per le forme in legno per il pecorino. E alle 21 via a ‘Note sotto le stelle’: sul palco i Deamistade, il progetto pop rock composta dal cantante Giampaolo Chisu coadiuvato da Fabio e Simone Murtas, Diego Sanna e Vincenzo Fancello. Il nome della band, tratto dal vocabolo sardo “amistade”, significa “Dea dell’Amicizia”.

Il programma di domenica

Domenica le attività ripartiranno già dalla mattina, con il bis, dalle 11, dei laboratori organizzati dai produttori locali. E via anche alle passeggiate culturali, che dureranno l’intera giornata, con accompagnamento della guida turistica. I visitatori potranno godersi per l’occasione un percorso itinerante a bordo del trenino turistico, con tappe al Museo d’Arte Contemporanea–Etnografico, alla fontana di Bolostris, alla Chiesa di San Quirico e alla Necropoli di Ludurru, dove è prevista una sosta per la visita dell’area archeologica.

Nel pomeriggio, dalle 15, al campetto dell’oratorio di via San Quirico ci sarà l’animazione per bambini. Così come previsto nel piano di interventi in materia di politiche familiari gli eventi del Comune hanno sempre un’attenzione particolare per le famiglie e i bambini. Un impegno importante che è valso a Buddusò la certificazione “Family in Italia”.

Il finale con gli sbandieratori

E alla stessa ora riprenderà ‘Voci in note’. Ancora musica itinerante, con l’esibizione per le vie del centro dei Tenores di Buddusò, del Coro di Sant’Anastasia, dei Tenores di Fonni e, in chiusura, degli sbandieratori Città dei Candelieri. Quest’ultimo gruppo, nato quasi 20 anni fa e poi esibitosi in tantissime piazze sarde, italiane e straniere, si rifà alle origini della più radicata tradizione della città di Sassari e richiama, anche nel proprio nome, la grande discesa dei Candelieri.

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