Dramma in un hotel di Rimini: 46enne di Calangianus trovato morto nella sua camera LE INDAGINI

La tragedia a Pasqua in un hotel di Rimini.

Si sarebbe tolto la vita con un cocktail di farmaci e droghe. Una scelta inspiegabile per un 46enne, A. S., originario di Calangianus, trovato morto la mattina di Pasqua in un hotel alle porte di Rimini.

L’uomo si trovava nella località romagnola da alcuni giorni, pare alla ricerca di un lavoro stagionale. Non era la prima volta che si recava sulla costa adriatica per l’estate, generalmente per un impiego nel settore turistico. Ma probabilmente l’ansia di non essere ancora riuscito a trovare l’occupazione per quest’anno, insieme ad una crisi nella relazione con la compagna, deve aver minato le sicurezze del 46enne, al quale la scelta di farla finita deve essere sembrata l’unica strada possibile.

Nella notte tra il sabato Santo e la Pasqua ha messo in atto la sua estrema decisione. A trovarlo, l’indomani mattina, la donna delle pulizie dell’albergo, dove soggiornava, in località Rivazzurra, una frazione di Rimini, che dà sulla spiaggia. Nella camera ancora le tracce della droga. Il magistrato ha disposto l’autopsia, che probabilmente dovrebbe essere effettuata domani. Ma da un primo esame esterno sul corpo, il medico legale ha trovato i segni dell’eroina e la presenza di barbiturici.

La polizia ha avvertito i fratelli della vittima, che vivono a Tempio, e che si sono già recati a Rimini. Ma intanto gli inquirenti stanno indagando per capire chi abbia venduto la droga all’uomo.

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