Porto Cervo si rifà il trucco, i bambini inaugurano la nuova Piazzetta

Terminati i lavori per la nuova Piazzetta di Porto Cervo

Si è svolta stamattina la cerimonia di inaugurazione della Piazzetta di Porto Cervo, restituita alla comunità dopo i lavori di rifacimento. Lo scorso autunno sono partiti gli interventi di manutenzione straordinaria per sostituzione e impermeabilizzazione della pavimentazione. Mantenendo fedele disegno, stile e materiali di quella originaria.

I lavori di riqualificazione sono stati realizzati da Smeralda Holding col Condominio Porto Cervo Prima Fase in sinergia con il Comune di Arzachena. A tagliare il nastro sono stati Mario Ferraro, ceo di Smeralda Holding, e Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena. Alla cerimonia hanno partecipato oltre 250 tra bambini e ragazzi delle scuole di Abbiadori e Porto Cervo.

Smeralda holding

“Da sempre dedichiamo grande attenzione alle esigenze del territorio in cui operiamo e a cui siamo profondamente legati e grati – dichiara Mario Ferraro di Smeralda holding -. Siamo orgogliosi di aver contribuito, insieme al Condominio Porto Cervo Prima Fase, alla realizzazione di questo progetto atteso e richiesto da anni dai vari stakeholder di Porto Cervo. Un progetto che si realizza come grande esempio di collaborazione tra pubblico e privato. Che ha l’obiettivo comune di rendere la Costa Smeralda, giorno dopo giorno, una destinazione sempre più accogliente, esclusiva e di alta qualità sia per i turisti, sia per la nostra comunità locale”.

Comune di Arzachena

“La piazzetta di Porto Cervo è cuore pulsante e simbolo della Costa Smeralda. I lavori di riqualificazione sono stati condotti mantenendo fede allo stile, ai materiali e alla conformazione architettonica del progetto originario voluto dal Principe Karim Aga Khan – ha dichiarato il sindaco Roberto Ragnedda -. Questo luogo accoglie ogni anno decine di migliaia di turisti ed è rinomato in tutto il mondo come punto di riferimento attorno a cui ruota la vita del villaggio. L’intervento era necessario non solo per rinnovare l’immagine del centro del borgo. Ma anche per garantire la sicurezza della struttura dopo oltre 60 anni dalla sua realizzazione”.

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