Le indagini sugli abusi sessuali a Tempio Pausania.
I carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo accusato di aver abusato sessualmente, legato, rapinato e minacciato con un coltello la sua ex compagna. L’ordine di arresto, richiesto dalla Procura e disposto dal Tribunale di Tempio, è stato emesso a seguito di un’accurata indagine che ha permesso di raccogliere prove decisive a sostegno della denuncia della vittima.
La donna ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri.
La vicenda è venuta alla luce quando la donna ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri, raccontando l’incubo vissuto in un casolare di campagna. Secondo quanto riferito, l’uomo l’avrebbe violentata e sottoposta ad atti di inaudita brutalità, terrorizzandola con un’arma e derubandola. Tuttavia, la violenza non si sarebbe limitata alla sola ex compagna: un’altra donna sarebbe stata vittima delle stesse atrocità in un episodio separato, legata e minacciata insieme alla prima, subendo soprusi fisici e psicologici. L’indagine, condotta con rapidità dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Tempio, ha portato a un sopralluogo nella casa di campagna, teatro delle violenze. Lì sono stati trovati elementi cruciali che hanno ulteriormente aggravato la posizione dell’uomo.
L’arresto rappresenta un passo importante nella lotta contro la violenza di genere, confermando l’impegno delle istituzioni a garantire giustizia e protezione alle vittime. Le forze dell’ordine, in stretta collaborazione con la magistratura, continuano a lavorare per tutelare le persone più vulnerabili, avvalendosi delle procedure previste dal “Codice Rosso“, che consente interventi tempestivi in caso di maltrattamenti e abusi. In quest’ottica si inseriscono anche i corsi di formazione promossi dalla Procura di Tempio per la polizia giudiziaria, affinché gli operatori possano agire prontamente ed efficacemente di fronte a episodi di violenza domestica e di genere. Un impegno costante che mira non solo a perseguire i colpevoli, ma anche a prevenire nuove violenze, offrendo alle vittime gli strumenti necessari per uscire da situazioni di pericolo.
