“Automobili, non droga”, prosegue il processo a Giovanni Satta

giovanni satta drogaFoto di repertorio da "Stampo antimafioso"

I testimoni di Giovanni Satta confermano la vendita di automobili e non di droga da parte del politico.

Prosegue il processo a Giovanni Satta, ex consigliere regionale e sindaco di Buddusò, accusato dalla Dda di Cagliari di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. I testimoni della difesa avrebbero confermato le affermazioni dei legali di Satta, affermando che al centro delle conversazioni intercettate non fossero partite di droga, ma solamente auto. Il politico, infatti, fino al 2012 operava come intermediario nella compravendita di automobili.

Secondo le testimonianze raccolte in aula, Satta non avrebbe ceduto stupefacenti al coimputato Giovanni Battista Pira, ma una utilitaria a cui sarebbero stati installati i comandi al volante. Anche la Mercedes classe S che acquistata dai fratelli Bici, non sarebbe stata la contropartita per gli stupefacenti, ma sarebbe stata una normale compravendita con l’intermediazione di Satta. Come scrive La Nuova Sardegna, la prossima udienza è prevista per il 25 giugno.

Condividi l'articolo