Indagato dalla Procura di Tempio il rapper Sacky.
È stato iscritto nel registro degli indagati anche il nome di Sacky, pseudonimo del giovane milanese Sami Abou El Hassan, 24 anni, che va ad aggiungersi all’elenco di rapper già finiti sotto la lente della Procura di Tempio Pausania. Dopo i recenti casi di Elia Baby 17 e Toni Effe, ora l’attenzione degli inquirenti galluresi si concentra su un episodio avvenuto nella discoteca Mizar di Badesi nella serata del 27 luglio 2024.
Secondo quanto emerso, la contestazione a carico del giovane riguarda il reato di lesioni personali. La dinamica del fatto, già nota al pubblico per la circolazione online di un video su YouTube – visionato anche dagli inquirenti – vedrebbe il giovane coinvolto in un’aggressione ai danni di uno spettatore. Sacky, durante la sua esibizione, avrebbe colpito un uomo sotto al palco con il microfono, provocandogli un trauma al volto.
Le indagini, attualmente in corso, puntano a chiarire le circostanze e a definire con precisione l’entità delle responsabilità penali. Il rapper risulta assistito dall’avvocato Giorgio Conti, penalista del foro di Milano, che lo rappresenterà nel procedimento in corso.
