Caporalato nei cantieri, condanne e patteggiamenti. Un’azienda a Olbia e a Monti

La sentenza per il caporalato.

Si è concluso nei giorni scorsi il processo relativo ai casi di caporalato nei cantieri. La maxi-indagine, chiamata “Sardinia Job“, aveva scoperto un’attività illegale che si collega direttamente alla Gallura. Infatti sia ad Olbia che a Monti avevano sede 13 società che assumevano formalmente gli operai che poi venivano impiegati negli appalti edili e manifatturieri di diverse province.

La vicenda giudiziaria si è conclusa al tribunale di Pordenone con 11 patteggiamenti, una condanna e un proscioglimento. Tra i sardi che hanno patteggiato vi è Giovanni Maria Inzaina, 68enne di Telti, con una pena di un anno, attualmente sospesa. Poco inferiore anche il patteggiamento per Thomas Pistidda e Gabriele Inzaina, anch’esso di Telti, con 10 mesi.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura