Elezioni regionali, testa a testa tra Solinas e Zedda. Nord e sud spaccati nel voto. M5S primo partito in Sardegna

I primi dati delle elezioni regionali in Sardegna.

Alla fine è testa a testa tra il candidato del centrodestra Christian Solinas e quello del centrosinistra Massimo Zedda. Differentemente da quanto previsto dai primi exit poll, si preannuncia una guerra all’ultimo voto per l’elezione del nuovo governatore della Sardegna, che succederà a Francesco Pugliaru.

E man mano che iniziano ad arrivare i primi dati, in anteprima, dai seggi emerge anche una forte spaccatura nel voto in Sardegna, tra il nord dell’isola, Gallura compresa, che ha preferito Solinas e il sud che ha optato per Zedda.

Deludente il dato del Movimento 5 Stelle, stando alle prime rilevazioni, e quello del suo candidato presidente Francesco Desogus. Dato prima del voto intorno al 20%, sembra adesso oscillare ad urne chiuse tra il 13,5% e il 17,5% dei consensi. Ma diventa, comunque, il partito numero uno in regione. Una considerazione importante anche alla luce del fatto che per la prima volta concorreva alle elezioni sarde.

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