Emergenza strade in Gallura, la Regione ora chiede il commissariamento per la Arzachena-Palau, la circonvallazione di Olbia e la statale 127 di Tempio

Un’azione per velocizzare i lavori.

Taglio netto ai tempi con l’obiettivo di velocizzare la realizzazione delle opere pubbliche. Sblocco immediato dei cantieri e accelerazione di quelli i cui tempi risultano incagliati nelle maglie della burocrazia. Parte da questi presupposti la decisione dell’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Frongia di chiedere al Governo il commissariamento delle principali infrastrutture sarde, a partire da quelle viarie.

Dopo i diversi sopralluoghi che hanno visto protagonista l’assessore, finalizzati a “toccare con mano lo stato delle infrastrutture sarde”, Frongia ha messo a punto la scala delle priorità da affrontare, per le quali – è l’auspicio – la Sardegna potrà ottenere ulteriori poteri. Le strade interessate dalla richiesta di commissariamento sono quelle considerate più “sensibili”, a partire dalla direttrice che da Sassari porta a Olbia e prosegue per Arzachena fino a Palau; Strada Statale 195 Sulcitana; Strada Statale 130 Iglesiente; Strada Statale 554 Cagliaritana; Strada Statale 131 Carlo Felice (interventi volti alla messa in sicurezza della Strada Statale); Strada Statale Sassari-Alghero; Strada Statale 127 di collegamento per Tempio e circonvallazione di Olbia.

“Non possiamo continuare a essere isolati anche in casa, dobbiamo al contrario fare in modo che il sistema viario sia improntato sull’efficienza: chi attraversa le nostre strade deve sapere di potersi spostare agevolmente da un capo all’altro dell’Isola. Per fare questo non possiamo più affidarci alla logica del chilometro completato e/o inaugurato, ma dobbiamo puntare alla chiusura di tutto il cantiere, per portare a casa l’opera oggetto di finanziamento – spiega l’Assessore Frongia – Gli anelli di congiunzione della Sardegna e le arterie che consentono il collegamento delle persone e il trasporto delle merci non possono attendere i tempi biblici per vedere chiusi i cantieri”.

Da qui la decisione di procedere con la richiesta immediata di commissariamento.  Con una novità fortemente voluta dall’assessore, i “cantieri h24”: “La priorità deve essere l’adeguamento infrastrutturale della Sardegna – continua Frongia – solo così si può inaugurare una stagione virtuosa con ricadute importanti in ogni comparto della nostra economia. Accendere i cantieri anche la notte significa incidere realmente sui tempi dei lavori: non ci possono essere soluzioni efficaci ai problemi senza strumenti che garantiscano efficienza e celerità. In questo senso, i cantieri h 24 sono il primo passo verso l’efficienza”, conclude l’assessore.

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