Famiglia sbarca dal traghetto a Golfo Aranci con 6 chili di droga in auto

Una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato un milione e mezzo di euro.

Nella mattinata di ieri, durante un normale servizio per la prevenzione dei reati in genere, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del reparto territoriale di Olbia hanno arrestato B.O., albanese di 43 anni residente in Emilia Romagna, già noto alle Forze di Polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Durante un controllo allo sbarco della nave proveniente da Livorno i militari della sezione radiomobile si sono insospettiti per il comportamento dell’uomo che, nonostante fosse con la compagna e la loro figlia di appena 5 anni, ha mostrato un forte nervosismo per un semplice controllo alle vetture che stavano sbarcando dal traghetto giunto a Golfo Aranci. I Carabinieri, dopo avere notato delle anomalie nella parte destra del cruscotto, hanno voluto approfondire con i colleghi della Sezione Operativa e hanno accompagnato i tre e l’auto presso la caserma del reparto Territoriale dove, a seguito di un’accurata perquisizione, dopo aver smontato anche il vano airbag passeggero, hanno rinvenuto 6 chili di cocaina e 16 grammi di eroina. A questo punto sono scattate le manette per l’uomo mentre la compagna N.A., romena di 38 anni, è stata denunciata a piede libero avendo peraltro con sé la figlia di soli 5 anni.

Lo stupefacente sequestrato, opportunamente tagliato, considerata la purezza, se immesso sul mercato, avrebbe garantito un guadagno superiore al milione e mezzo di Euro.

L’arrestato, a disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato tradotto presso la casa di reclusione di Sassari-Bancali.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura