Cosa cambia da domani con la nuova fase 2 in Sardegna, in arrivo l’ordinanza di Solinas

La nuova ordinanza di Solinas.

Con la mascherina, ma non sempre. Si torna ad uscire e si potrà andare al bar, nei ristoranti e nei negozi. Ci si potrà spostare in Sardegna, si potranno vedere i propri amici, ma bisognerà rispettare il metro di distanza. 

Si potrà fare sport, andare al parco, stare seduti sulle panchine, ma bisognerà essere pronti a farsi misurare la temperatura corporea ogni volta che lo verrà richiesto. Gli accessi saranno regolati nei luoghi affollati e i locali dovranno essere costantemente igienizzati.

Parte da domani, lunedì 17 maggio, nel segno di una parziale liberalizzazione, la nuova fase 2, presentata dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Una ripertura, ma con prudenza. E con un occhio sempre attento al dato dei contagi.

Sarà così anche in Sardegna, dove torneranno a riaprire tutte le attività commerciali a cui seguiranno le spiagge, i porti e gli aeroporti. Una accelerazione a cui dovrà dare concretezza giuridica il governatore Christian Solinas, attesa nelle prossime ore.

Ai presidenti delle Regioni, infatti, l’ultimo decreto ha dato più autonomia. A Solinas spetterà disegnare le ultime regole per la riapertura, supportato anche dagli ultimi confortanti indici di contagio, che hanno fatto della Sardegna uno dei territori più immuni.

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