Festa della Mamma, le Poste di Olbia e Arzachena la celebrano con una speciale cartolina puzzle

mamma olbia

La cartolina puzzle disponibile anche a Olbia per la festa della mamma.

In occasione della Festa della Mamma, le Poste italiane, come ormai da qualche anno, hanno messo a disposizione anche negli uffici di Olbia alcune cartoline filateliche celebrative. La novità di quest’anno è rappresentata dalla cartolina puzzle “La Mamma è sempre la Mamma”. L’iniziativa consente di scrivere un testo, dividere la cartolina puzzle in singole tessere e spedire il tutto in una busta già affrancata. La cartolina è disponibile online sul sito filatelia.poste.it, e nei 2 Uffici Postali con sportello filatelico della Gallura di Olbia Centro e Arzachena. Qui, fino al 13 maggio sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale rettangolare dedicato, da utilizzare esclusivamente in abbinamento al bollo con datario mobile.

Le iniziative interne delle Poste.

L’azienda ha pensato per le neomamme che lavorano al suo interno un percorso dedicato “Lifeed genitori” e il programma “Mums at work”. Hanno rispettivamente l’obiettivo di valorizzare le competenze maturate dalle dipendenti durante l’esperienza genitoriale e di facilitare il rientro delle donne al lavoro dopo il periodo di maternità.

Poste Italiane celebra questa importante ricorrenza attraverso una serie di iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità. 

La testimonianza di due mamme lavoratrici della Gallura.

Sul tema della genitorialità e della gestione dei tempi lavorativi e famigliari, la testimonianza diretta di due dipendenti galluresi. Daniela Guccini, 40 anni, consulente presso l’ufficio postale di Arzachena, in azienda dal 2014, madre di Marianna, 8 anni, e Melissa, 5 anni. E Silvia Marras, 39 anni, direttrice/monoperatore presso l’ufficio postale di Bortigiadas, in Poste Italiane dal 2008, madre di Lucia, 3 anni, ed Elide, 2 anni.

“Conciliare famiglia e lavoro non è semplice – ammette Daniela Guccini– e definirei il tutto una vera sfida quotidiana. Risiedo a La Maddalena e questo sicuramente incide sul mio impegno, ogni giorno. L’azienda – prosegue la consulente – si è dimostrata nel mio caso molto attenta al tema della genitorialità. Durante la maternità ho avuto un sostegno costante e nel periodo dell’allattamento ho avuto la possibilità di lavorare “in distacco” presso l’ufficio postale del mio paese di residenza. Fatto che mi ha sicuramente agevolata, durante un periodo che definire “delicato” sarebbe un eufemismo. Il rientro, dopo la maternità, non è stato indolore. Ma grazie all’aiuto dello staff della filiale provinciale, sempre attento, e dei colleghi – conclude – sono riuscita a conciliare lavoro e famiglia nel migliore dei modi.”

“Essere madre/lavoratrice – racconta Silvia Marras –, significa correre tanto. Tanti sacrifici, ma anche mille soddisfazioni. La mattina è sempre una gara, tra la sveglia, l’asilo, gli imprevisti e il lavoro, ma poi la sera è una gioia poterci ritrovare tutti insieme. Ancora oggi, a distanza di anni, ringrazio l’azienda di avermi accolta in questa grande famiglia in cui, tra le altre cose, ho conosciuto mio marito, durante un periodo nella penisola. Poste Italiane mi ha consentito, fino al compimento del primo anno della bambina, di lavorare per quattro ore al giorno presso la sede di Calangianus, mio paese di residenza. Successivamente, di ottenere un part-time per dedicare più tempo alla mia famiglia. Auguro a tutte le mamme di trovare la stessa sensibilità che ho potuto toccare con mano in azienda. Così da potersi realizzare nel lavoro e soprattutto nella vita familiare”, conclude la dipendente gallurese.

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