Intervenuta la polizia.
Nella serata del decorso 6 gennaio, sulla linea d’emergenza del 113 è giunta una richiesta di aiuto da parte di un uomo residente a Quartu Sant’Elena, il quale riferiva di essere minacciato, unitamente alla moglie, dal proprio figlio 46enne armato di coltello.
Immediatamente, un equipaggio della squadra volante del commissariato di Quartu Sant’Elena si è portato presso l’abitazione della famiglia, trovando i due coniugi visibilmente spaventati e il loro figlio, identificato per C.S., in evidente stato di ebbrezza.
La coppia ha riferito agli agenti che, poco prima del loro arrivo, l’uomo in preda ad uno scatto d’ira, fomentato dallo stato di ubriachezza, aveva preso un coltello da cucina proferendo varie minacce, anche di morte, non solo contro i propri genitori lì presenti ma anche verso i fratelli qualora si fossero precipitati in loro aiuto.
I due anziani raccontavano, altresì, che il figlio non sarebbe stato nuovo a questo genere di episodi, peggiorati nell’ultimo mese in cui lo stesso si era trasferito nella casa dei genitori a seguito di problemi lavorativi e personali.
Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso del coltello da cucina, nascosto all’interno del giubbotto che indossava. Constatata la pericolosità dell’uomo, lo stesso veniva tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e accompagnato presso la casa circondariale di Uta.
