“Vola alto tra le stelle”, il saluto di Olbia al 17enne morto dopo l’incidente in scooter

Folla a Olbia per il funerale di Gabriele Pattitoni, 17enne morto per un incidente in scooter

In un’atmosfera di profonda commozione si sono celebrati i funerali di Gabriele Pattitoni, il 17enne che ha perso la vita nello scontro tra due scooter. Migliaia di persone si sono radunate nell’antica basilica di San Simplicio. Che ha faticato a contenere il fiume di persone intervenute a portare un saluto, un ricordo o una preghiera al giovane 17enne. Gabriele ha lasciato un vuoto immenso nei famigliari e in tutti coloro che lo conoscevano. Parenti, amici, compagni di scuola, i carabinieri colleghi del padre, con le altre forze dell’ordine, si sono stretti in un grande abbraccio colmo di dolore. Per farsi forza di fronte ad una tragedia che ha colpito l’intera comunità olbiese.

Vola alto tra le stelle. Ciao Gabri” lo striscione esposto davanti alla basilica simbolo di Olbia. È toccato a don Antonio Tamponi, il parroco di San Simplicio, celebrare il commiato. L’omelia accorata ha commosso i presenti “La vita è un dono, dobbiamo imparare a vigilare sugli altri ma anche su noi stessi, dobbiamo coltivare quel senso di custodia reciproca. Una bara piccola come questa non può pesare come la bara di un centenario, pesa come una società intera” e ha concluso commosso “Custodite la vita, custodite la speranza, vogliatevi bene”.

I palloncini e le magliette per Gabriele

Nel momento dell’uscita del feretro, la comunità olbiese ha salutato per l’ultima volta Gabriele con un lungo applauso e con il lancio di palloncini bianchi e azzurri. Questi, alzandosi lentamente verso il cielo, hanno portato con se i pensieri e le preghiere di chi lo ha amato. Tantissimi i giovani e giovanissimi presenti, con le lacrime agli occhi in ricordo della giovane vita spezzata. Perché Gabriele potrebbe essere per ognuno di noi un figlio, un fratello, un amico. Alcuni ragazzi indossavano una maglietta con sopra scritta una dedica “Non è un addio, perché la morte pone fine ad una vita ma non ad un legame come il nostro” e ancora “Sono sicuro che un giorno ci rincontreremo e scherzeremo come abbiamo sempre fatto”. Parole che spezzano il cuore.

La comunità si è stretta attorno alla famiglia, ai genitori Pierluigi e Lella, alla loro figlia Chiara e ai nonni di Gabriele nel tentativo di lenire un dolore inconsolabile. Al termine della cerimonia funebre, ha preso la parola Pierluigi, il papà di Gabriele, che, nonostante il dolore atroce del lutto, ha ringraziato tutte le persone che sono state vicine ai famigliari e a che coloro che hanno mostrato affetto e solidarietà in ogni momento della straziante vicenda. La perdita di Gabriele è stata un duro colpo per tutti, ma la comunità si è dimostrata unita e solidale in questo momento di dolore. Gabriele ha lasciato un grande vuoto nelle vite di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.

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