L’operazione Mare Sicuro della Guardia costiera.
Come è consuetudine, anche quest’anno, per la stagione estiva 2020, il comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ha lanciato, su scala nazionale, l’operazione “Mare Sicuro”.
Gli uomini e le donne della direzione marittima di Olbia, sotto la guida del direttore Maurizio Trogu, sono già impegnati nei pertinenti servizi di prevenzione e controllo delle attività turistico-balneari ed i mesi di luglio e agosto vedranno implementare la loro presenza lungo il litorale del Nord Sardegna e nelle acque di giurisdizione, che si estendono da Porto Tangone, a sud di Alghero, a Capo Monte Santu, a sud di Orosei.
Lo scopo è quello di perseguire precipui obiettivi di sicurezza e tutela dell’ambiente a beneficio di cittadini, grandi e piccoli, bagnanti, amanti di attività sportive, utenti del diporto nautico, esercenti di attività marittime e ricreative. Costante attenzione è rivolta ad accertare la scrupolosa osservanza, da parte di concessionari, assistenti bagnanti, sodalizi pubblici e privati ecc., delle disposizioni inerenti alla sicurezza della balneazione (servizio di salvamento, zona di mare riservata alla balneazione, corridoi di lancio, segnaletica per mancanza del servizio di salvataggio e per situazioni di pericolo per i bagnanti, ecc.). Ampio spazio è dato all’attività di prevenzione e protezione dell’ambiente marino e costiero e delle pregevoli aree marine protette del territorio.
Notevole impulso è destinato all’attività di controllo in mare volta a garantire l’osservanza dei limiti di navigazione dei natanti in prossimità della costa e la salvaguardia della fascia riservata alla balneazione, come pure ai controlli sulle unità da diporto per accertare preventivamente la regolarità della documentazione di bordo, delle dotazioni di sicurezza e dei titoli abilitativi al comando delle unità per la salvaguardia della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione.
L’azione degli uomini e delle donne della Guardia Costiera è anche orientata a sensibilizzare opportunamente l’utenza e gli operatori sulle misure di prevenzione e protezione per contrastare il coronavirus. Gli uomini e le donne della Guardia Costiera ricordano e raccomandano ai cittadini, ai bagnanti, diportisti, subacquei e pubblici esercenti di vivere il mare, nel rispetto reciproco e dell’ambiente.