Geovillage, chiuse le indagini: cinque indagati per bancarotta fraudolenta

Chiuse le indagini sul Geovillage: cinque indagati

Indagini chiuse per il crac del Geovillage: Gavino Docche è uno dei cinque indagati per bancarotta. Secondo quanto riporta La Nuova Sardegna, con l’imprenditore sono indagati il figlio Fabio Docche, la moglie Anna Costaggiu, Salvatore Bianco e il commercialista Gian Luigi Puggioni.

Gavino Docche è accusato di bancarotta fraudolenta aggravata, falso in bilancio e mancato versamento di ritenute d’acconto per un maxi debito di 158 milioni di euro. Di cui 43 milioni a danno dell’erario e degli enti previdenziali. Contestazioni che vengono mosse anche alla moglie, al figlio e a Salvatore Bianco, indicati dal sostituto procuratore Mauro Lavra, come amministratori (per determinati periodi) delle società che si sono susseguite nella gestione del Geovillage, poi, dichiarate fallite. Anche se Gavino Docche, stando alle accuse, era sempre l’amministratore di fatto. La Geocostruzioni srl dichiarata fallita nel 2012. La Geogramma srl fallita nel 2014. La Sviluppo Olbia spa fallita nel 2016 e la Real Effegi srl fallita nel 2021, ultima gestione con a capo Fabio Docche, che ha decretato anche la chiusura del complesso di zona industriale e la fine dell’era Docche.

Ora il complesso è in mano al Cipnes, che vuole creare lì un campus universitario.

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