Il processo per l’incidente nautico di Porto Cervo del 2022.
Si è svolta ieri nel tribunale di Tempio l’udienza preliminare per Mario Lallone, 69 anni, e Luigi Cortese, 59 anni, rispettivamente comandanti degli yacht “Amore” e “Sweet Dragon“, quest’ultimo appartenente alla famiglia Berlusconi. Entrambi sono accusati di naufragio e omicidio colposo per la morte del manager britannico Dean Kronsbein, 63 anni, avvenuta il 31 luglio 2022.
Secondo l’accusa, i due yacht entrarono in rotta di collisione nelle acque tra Li Nibani e l’Isola delle Rocche, vicino Porto Cervo, causando lo schianto dell’“Amore” contro una roccia, fatale per Kronsbein. Durante l’udienza, il gup Marco Contu ha fissato le prossime date per la discussione. Cortese, che ha optato per il rito abbreviato, sarà discusso il 20 febbraio 2024, mentre Lallone, che ha scelto il rito ordinario, affronterà il giudizio il 16 febbraio 2024.
Come scrive La Nuova Sardegna, la famiglia di Kronsbein si è costituita parte civile con l’avvocato Markus Wiget del Foro di Milano.