Anche in Gallura gli studiosi hanno avvistato la “medusa a pois”
La medusa a pois, Phyllorhiza punctuata, è arrivata anche nel mare della Gallura: numerosi gli avvistamenti degli studiosi. Non è pericolosa per l’uomo, ma è invasiva nell’ambiente marino. “Nel mese di settembre, nel corso delle attività di monitoraggio previste dal progetto Strategia Marina , i tecnici del Dipartimento di Sassari e Gallura dell’Arpas, coadiuvati dal personale dalla Capitaneria di Porto di Olbia, che fornisce supporto logistico alle operazioni, ha avvistato numerosi esemplari di Phyllorhiza punctuata (von Lendenfeld 1884), una specie di medusa originaria del Pacifico occidentale detta medusa a pois in ragione delle numerose macchie bianche sull’ombrello che ne hanno determinato il curioso nome”.
“I primi avvistamenti in Mediterraneo del celenterato risalgono al 2009, ma negli ultimi anni questa specie viene segnalata sempre con maggiore frequenza, poiché nei nostri mari ha sicuramente trovato condizioni ideali al suo ambientamento. La specie può raggiungere dimensioni notevoli (anche 60 centimetri di diametro), ma non deve destare preoccupazione tra i bagnanti, poiché non urticante. Si nutre però di plancton, di uova e bdi pesci, diventando quindi un potenziale pericolo per la comunità ittica”.
“Gli avvistamenti sono avvenuti durante le operazioni di rilievo e campionamento previsti nell’ambito del Descrittore 2 della Strategia Marina, ovvero quella specifica attività di indagine che si occupa dell’individuazione di specie non indigene, le cosiddette Nis (Non-indigenous species). Questo tipo di monitoraggio viene eseguito in zone interessate da traffico navale internazionale, quindi potenzialmente connesso al rischio di introduzione di specie aliene”.
[foto: Wikipedia]