Laboratorio d’analisi per il coronavirus, la Regione dimentica la Gallura

La richiesta del consigliere regionale Meloni.

“È quantomeno paradossale, e per questo inspiegabile, che proprio della zona della Sardegna, dove insistono il 70% delle strutture ricettive dell’isola e nel territorio per eccellenza a vocazione turistica, quale la Gallura, l’assessore Nieddu non faccia cenno alcuno rispetto alla localizzazione, unitamente agli altri opportunamente già abilitati o comunque previsti e distribuiti nel territorio isolano, di uno specifico laboratorio analisi Covid-19 nel nord est della nostra regione”.

Così il deputato regionale Giuseppe Meloni commenta, nella sua interrogazione al consiglio regionale, le dichiarazioni dell’assessore alla Sanità Mario Nieddu relative ai futuri laboratori Covid dell’isola. L’assessore, infatti, ha paventato uno scenario che vede tra i laboratori preposti a processare i tamponi, oltre ai tre già esistenti a Cagliari, ai due di Sassari e quelli di Nuoro e Oristano, altre nuove strutture a San Gavino, Carbonia e Lanusei.

Un argomento che aveva portato il deputato Meloni ad inviare una nota a presidente e assessore, lo scorso 28 marzo, in cui chiedeva l’attivazione di un laboratorio anche a Olbia. Installazione possibile grazie alla presenza in città del Mater Olbia che, con il supporto dell’esercito, potrebbe facilmente ospitare un laboratorio del genere. Un passo importante in una fase già difficile di per se e che, secondo la stima del presidente Cristian Solinas, vedrà l’afflusso in Sardegna di circa 2milioni di turisti di cui il porto e l’aeroporto di Olbia saranno la porta di ingresso principale.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura