Tutta Italia guarda Olbia: anche Bologna e Milano puntano sulla zona 30 nelle strade

limite 30 Olbia

Olbia è stata la prima in Italia con il limite 30 nel centro urbano.

Prima Bologna e poi Milano seguiranno la strada tracciata da Olbia: il limite di velocità a 30 all’ora in tutte le strade urbane. La decisione dell’amministrazione Nizzi risale al 2021 mentre tra il 2023 e il 2024 ci sono già Bologna e Milano che hanno deciso di seguire quel solco. Pure il Corriere della Sera ha dedicato una pagina all’esperimento gallurese dove il limite di 30 chilometri orari è stato istituito a giugno del 2021. Quest’estate dovrebbe arrivare il turno di Bologna mentre per la città della Madonnina si dovrà aspettare almeno l’anno prossimo.

Anche sul quotidiano milanese il sindaco Settimo Nizzi ha ribadito che “bisogna avere coraggio a prendere certe decisioni, ma i vantaggi sono evidenti”. In città sono infatti diminuiti gli incidenti stradali, quelli causati dall’alta velocità. Coraggio che secondo il promotore del progetto, il consigliere comunale di maggioranza di Milano, Marco Mazzei non c’è stato nella città lombarda. “Polemiche iniziali, poi tutti felici – dichiara sui suoi canali ufficiali -. Olbia è amministrata dal centrodestra a conferma del fatto che su certi temi non ha senso dividersi, ma a Milano e in Lombardia la destra è soprattutto conservatrice ed estremamente provinciale. Tra patria e padania la destra viaggia poco, non conosce il mondo, non sa come cambiano in meglio le grandi – e piccole – città che sono capaci di innovare e migliorare la vita delle persone”. “Su Milano a 30 km/h: perché non la realizziamo subito, oggi stesso? Perché non stampiamo un cartello o un adesivo da mettere sull’automobile, sulla moto, anche sulla bici con scritto: “Io vado a 30 km/h”? E, soprattutto, perché non iniziamo noi tutti oggi, subito, ad andare a 30 km/h?”, chiede il consigliere Mazzei.

Condividi l'articolo