L’approvazione del documento che si ispira a Olbia.
Milano prende come esempio Olbia e approva il limite 30 chilometri orari. Nello scorso Consiglio comunale nel capoluogo lombardo è stato approvato l’ordine del giorno relativo a istituire nella città il limite di velocità sulla scia di quanto stanno facendo altri comuni.
Ancora si tratta soltanto di un documento che arriva dai consiglieri di maggioranza del Comune di Milano, che comprende alcune guida del progetto che sarà realtà tra un anno, ai fini di ridurre gli incidenti mortali sulle strade ai danni di pedoni e ciclisti. L’iniziativa, non esente da qualche critica dalla minoranza, alla fine ha convinto quasi tutti ed è passata. Durante la discussione nell’aula consiliare non è stata citata esplicitamente Olbia ma la città è stata la prima in Italia ad aver introdotto questa misura, nel 2021 e capofila per altri comuni italiani.
Olbia è stata capofila del limite 30.
Da qui le parole del promotore del documento, il consigliere comunale di maggioranza milanese Marco Mazzei, che ha spiegato le ragioni di volerlo istituire anche nella metropoli della Lombardia. “Questa è un’iniziativa che porterebbe Milano vicina a quello che stanno facendo molte città in Italia – ha dichiarato durante l’ordine del giorno allo scorso Consiglio comunale – ma anche in Europa soprattutto, dove stanno introducendo questo limite in ambito urbano”.
