Tra nuove aperture ed ampliamenti, a Olbia è partita la sfida tra i supermercati

I nuovi supermercati a Olbia.

C’è il supermercato Romagno di via Aldo Moro, che ha già il disco verde per ampliarsi, e c’è il colosso dell’hard discount Lidl pronto ad aprire il secondo punto vendita. C’è l’Eurospin che vuole inaugurare lo spazio in costruzione in zona industriale in tempo record e c’è il centro commerciale Auchan, che valuta un restyling. 

L’estate e i flussi turistici non c’entrano. O almeno c’entrano solo in parte. Il fatto è che Olbia fa sempre più gola ai colossi della grande distribuzione. Specie quelli del settore alimentare. Vuoi perchè è una delle poche città delle Sardegna, che registra da anni un trend di crescita demografica incontrastato.

Vuoi perchè la posizione geografica sicuramente la farorisce rispetto ad altri comuni della Gallura. Vuoi perchè il territorio risponde sempre bene ad ogni nuova apertura. E così il supermercato Romagnolo, che fa parte oggi del campione sardo Nonna Isa, ha incassato il via libera del Consiglio comunale ad allargarsi.

Diventerà grande più o meno come la superficie dell’iper del centro commerciale Terranova. Si espanderà verso l’hotel Royal e anche la viabilità della zona sarà rivista con una rotonda. Sempre in via Aldo Moro potrebbe aprire il secondo punto vendita della Lidl.

Il gruppo tedesco sta trattando da mesi per l’acquisto del vecchio autosalone dell’Automax. Una trattativa fatta direttamente con i curatori del Tribunale di Tempio, che stanno seguendo il fallimento della storica concessionaria di Olbia. Chi sta già costruendo, invece, è l’Eurospin.

Punta a creare un grande supermercato di circa 2500 metri quadrati in zona industriale, quasi accanto a quello attualmente esistente nella sopraelevata per Golfo Aranci.

Pensa ad un restyling anche il centro commerciale Auchan. Da anni ha fermo un progetto per un ulteriore ampliamento degli spazi, ma adesso la proprietà, che fa riferimento alla famiglia di costruttori sardi Zuncheddu, sta valutando anche un ammodernamento della struttura e non solo dal punto di vista estetico.