Olbia, l’altra faccia del centro storico. L’incuria e il degrado mai raccontati. REPORTAGE

Ecco come si presenta il centro storico di Olbia agli occhi dei turisti.

Il centro storico sempre più abbandonato. In seguito a varie segnalazioni abbiamo fatto un sopralluogo  per le vie della città. Siamo andati in via Porto Romano, cuore del Centro storico di Olbia, dove troviamo un pezzo di storia della città: le Mura Puniche. Il degrado, l’incuria e l’inciviltà in cui giace il sito è evidente. Rifiuti, sporcizia e scritte con le bombolette spray hanno completamente deturpato il sito archeologico. Alla prima vista può sembrare solo un cumulo di pietre ma un cartello, contornato da scrittee scarabocchi con le bombolette, ci ricorda che stiamo ammirando un’importante pezzo di storia della città.

Sorvolando sulla questione della sicurezza, denunciata, da commercianti e residente della zona, poco tempo fa, di certo, lo scenario che ci troviamo di fronte non è proprio un buon biglietto da visita per i turisti, sempre più numerosi, che visitano la città e si apprestano a conoscerla meglio.

Il monumento, situato tra via Torino e via Acquedotto, è l’unico tratto delle antiche mura della città punica fondata nel 350 a.C. circa,  in seguito restaurate e mantenute anche dopo la conquista romana. Come altri siti archeologici, il sito è preda di atti vandalici ed è dimora di senzatetto o gruppi di persone che bivaccano durante la notte. Lo testimoniano i cumuli di rifiuti abbandonati lungo tutto il perimetro e un tanfo che rende irrespirabile il percorso.  Da tempo il centro storico è sotto i riflettori a causa del degrado e dell’incuria che lo caratterizza.

In via Torino, anche l’atrio di un ex ristorante  (angolo via Pisa) è teatro di rifiuti di ogni tipo. Il locale è  chiuso ormai da anni ma è luogo di persone che all’imbrunire lasciano rifiuti di fronte a quello che un tempo era il suo ingresso. Tra spazzatura e rifiuti di ogni tipo ecco lo stato in cui versa una parte del cuore della città. Questo dimostra la mancanza di rispetto per la storia della città e della nostra civiltà.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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