Olbia per l’Ucraina, dal Delta Center è partito il carico di aiuti

Gli aiuti di Olbia per l’Ucraina.

E’ partito ieri sera alle 19 dal piazzale del Delta Center di Olbia, partito il carico di aiuti umanitari a favore della popolazione ucraina, inscatolati e imballati dai volontari, sia olbiesi sia della comunità ucraina, che stanno lavorando gomito a gomito nello spazio che da qualche giorno è divenuto in città il punto principale di raccolta di beni di prima necessità. 

Il trasporto è messo a disposizione dall’azienda Lucianu, da Olbia a Piacenza, e finanziato da Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica), da Piacenza fino alla destinazione. Il viaggio in nave è interamente offerto dalla Grimaldi Lines.

Grazie alla grande generosità dei cittadini di tutta la Sardegna, nei cameroni dislocati al piano terra del Delta Center, sono stati stoccati 30 tonnellate di beni tra alimenti per lattanti e bambini piccoli, pasta, pane, scatolame, biscotti, latte, pelati, prodotti per l’igiene e la cura della persona, per la pulizia degli ambienti. E poi ancora medicinali, disinfettanti, biberon, ciucci, pannolini per bambini e panni per adulti, e anche  cibo per gli animali domestici. Olbia e la Sardegna si sono dunque strette intorno alla popolazione ucraina provando a immedesimarsi in lei, con il pensiero a tutte quelle che possono essere le esigenze primarie in emergenza, senza tralasciare nessun aspetto della quotidianità.

Sono state due settimane di di lavoro non stop con il grande impegno di Tiziana Oggianu e  Mauro Demartis di La nuova Autoscuola di Olbia, che oltre esserci stati disponibili dal primo giorno, ci hanno saputo organizzare tutta logistica. Il panico e dei primi tre giorni per non poter trovare in tempo il magazzino adeguato, è stato placato prontamente da Gavino Murreghille, proprietario del Delta Center.

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