Gli attimi terribili dell’omicidio ad Arzachena.
Sono minuti interminabili quelli della furia di Michele Fresi, che stanotte ha massacrato suo padre Giovanni a colpi di bastone e poi davanti a un bar ad Arzachena ha aggredito i carabinieri. In un video filmato dall’interno del locale in viale Costa Smeralda si vedono i clienti terrorizzati e barricati dentro a chiave e l’uomo con un bastone in mano.
In un altro breve filmato c’è l’intervento dei carabinieri per fermare il 26enne e non 35enne come precedentemente riportato. Circolano anche le foto dell’amica colpita da Michele Fresi, che ha dato in escandescenze dopo l’assunzione di droghe e alcolici, intervenuta probabilmente per fermare l’aggressore.
La 24enne ha riportato la frattura della mascella ed è stata ridotta a una maschera di sangue. Poi il ragazzo si è scagliato contro i militari, procurandogli fratture al naso e ad un braccio.