Dalla coltivazione alla vendita della marijuana: chi sono gli arrestati

Gli arrestati nell’operazione antidroga dei carabinieri.

Ben 587 chili la marijuana sequestrata ai quali si aggiunge una piantagione da 250 piante. Sono questi i risultati dell’operazione “Green Economy” che ha portato all’arresto di 8 persone, 25 indagati e un obbligo di dimora. Le località interessate la l’operazione Sono Loiri Porto San Paolo, Golfo Aranci, San Teodoro, Bono, Orgosolo, Budoni, Pabillonis e Serramanna.

I reparti speciali elicotteri di Olbia, appartenenti al comando provinciale dei carabinieri di Sassari, ha consentito il ritrovamento di numerose piantagioni di sostanze stupefacenti. L’organizzazione si occupava della messa in commercio della marijuana. Un’indagine nata nell’ottobre del 2018 e che ha portato all’operazione di oggi, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Cagliari.

I militari dell’Arma, una volta rinvenute le piantagioni, hanno provveduto ad estirparle sul posto. I membri dell’organizzazione, che avevano ruoli ben definiti, si preoccupavano di curare il tutto con veri e propri impianti di irrigazione e gruppi elettrogeni.

Chi sono gli arrestati.

Martino Contu, Antonio Mangia e Marcello Gaia, che sono finiti in carcere, fornivano incarichi ben definiti, che variavano dalla custodia allo smercio della sostanza. Insieme a loro, infatti, sono finiti in carcere anche Antonio Maria Boi e Antonio Tolu. Agli arresti domiciliari, Giuseppe Canu, Corrado Gambuzza e Franco Nanu. Obbligo di dimora, infine, per Giampietro Piras. Durante l’operazione si è proceduto a sequestrare cautelativamente anche un fucile calibro 20.

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