Disposto l’allontanamento per un 20enne di Olbia.
Non potrà avvicinarsi ai genitori il 20enne di Olbia che, nei giorni scorsi, è stato allontanato dalla casa familiare. Su disposizione del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Tempio, al ragazzo è stato vietato l’avvicinamento ai familiari e ai luoghi da loro frequentati. L’accusa è quella di maltrattamenti in famiglia.
Il giovane, da diverso tempo, continuava a chiedere soldi ai genitori, talvolta insultandoli e minacciandoli di morte qualora non glieli avessero dati. In altre occasioni, invece, rubava l’oro e altri oggetti di valore contenuti nella casa. Cifre che spesso finivano nel gioco d’azzardo, di cui era dipendente, e per comprarsi la droga.
Stamane il gip interrogherà il 20enne, che era stato denunciato per la prima volta un mese fa. Una personalità difficile, andata peggiorando dopo la sua fuga e rientro in Sardegna, aggravata dall’abuso di droga e gioco d’azzardo. Le liti con i genitori poi si sono fatte sempre più violente culminando con le minacce di morte.