Presunto stupro a Porto Cervo, nuovo avviso di conclusione indagini

Ciro Grillo

Riformulato un capo d’imputazione.

Nuovo avviso di conclusioni indagini per il per il presunto stupro avvenuto a Porto Cervo. La procura di Tempio, dopo aver risentito 4 indagati, tra cui il figlio del Garante del Movimento 5 Stelle Ciro Grillo, ha riformulato il capo d’imputazione chiarendo le responsabilità individuali dei ragazzi.

I recenti interrogatori dei giovani hanno chiarito quindi i comportamenti di ognuno. I 4 ragazzi restano indagati per lo stupro di gruppo nei confronti della 19enne, mentre solo per tre di loro viene contestato anche il reato di violenza sessuale per alcune foto scattate mentre l’altra ragazza stava dormendo.

Ora i legali di accusa e difesa avranno 20 giorni di tempo per chiedere altri interrogatori, poi la procura di Tempio deciderà se procedere con il rinvio a giudizio oppure archiviare il caso.

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Secondo la deposizione della ragazza italo-norvegese, dopo una serata passata in una discoteca della Costa Smeralda lei, la sua amica, e i 4 sarebbero rientrati nella villa dove si sarebbe consumato il presunto stupro. Una tesi sempre contestata dai ragazzi che hanno dichiarato che rapporto sessuale è stato consenziente. 

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