Processo al trapper Elia 17 Baby, gli avvocati vogliono ricusare il tribunale di Tempio

L’istanza degli avvocato di Elia 17 Baby.

Gli avvocati di Elia Di Genova, noto come Elia 17 Baby, trapper romano, hanno presentato un’istanza di ricusazione del giudice del Tribunale di Tempio che ha il compito di giudicare il caso. Secondo i difensori, il giudice non può continuare ad occuparsi del processo perché ha già anticipato la decisione sul caso, come evidenziato in un atto che rigetta la richiesta di revoca della misura cautelare.

In particolare, il giudice ha scritto che Di Genova, nonostante fosse già condannato per un altro reato, ha commesso un altro per motivazioni futili, dimostrando una totale mancanza di autocontrollo e autodeterminazione. Questa frase, per le difese, contiene già la decisione finale, rendendo impossibile per il giudice continuare a giudicare il caso. L’udienza si è tenuta questa mattina a Tempio, ma il processo è stato sospeso in attesa della decisione della Corte d’Appello di Sassari.

Di Genova continua a sostenere la propria innocenza, mentre l’avvocato di Piu ha confermato la costituzione di parte civile, sottolineando la gravità della lesione subita dal giovane sassarese alla colonna vertebrale.

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