Pugni al cinema per non lasciare il posto sbagliato: Daspo urbano per un 42enne

Daspo per l’aggressione dentro un cinema

Pugni al cinema contro chi voleva sedersi nel posto che lui aveva occupato: per un 42enne scatta il Daspo urbano. Durante la colluttazione erano finiti addosso a un’altra spettatrice e in sala era scoppiato il caos con proiezione sospesa e polizia al cinema. Il responsabile, un 42enne cagliaritano, ha ricevuto il Daspo urbano: per due anni non potrà avvicinarsi neanche nel parcheggio del centro commerciale che ospita il cinema, dalle 14 alle 2.

L’episodio è accaduto a ottobre alle porte di Cagliari. Il 42enne si era seduto su posti diversi da quelli assegnati e quando erano arrivati i legittimi titolari si era rifiutato di spostarsi. Non solo, aveva colpito con un pugno che rivendicava quel posto ed entrambi erano caduti nelle file di sotto colpendo una ragazza. Immediato l’intervento del personale del cinema, che aveva chiesto aiuto alla polizia. La serata di relax si era conclusa con proiezione interrotta, sala sgomberata e rilievi della polizia arrivata dal commissariato di Quartu.

Al ferito erano stati assegnati 21 giorni di cure mentre per l’aggressore il questore di Cagliari ha disposto il Dacur, il divieto di accesso alle aree urbane. La motivazione del provvedimento è data dal contesto in cui ha manifestato la sua condotta violenta: di sera in un luogo ricreativo pubblico frequentato da famiglie e minorenni. In considerazione di questi aspetti è stato considerato potenzialmente pericoloso per l’incolumità pubblica. Per due anni potrà andare in quel centro commerciale solo di mattina, ma niente cinema.

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