Skipper finisce in mare a largo di Porto Cervo cercando di scastrare l’elica

L’incidente a largo di Porto Cervo.

Nel pomeriggio di sabato, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Olbia, ha ricevuto una chiamata di soccorso per uomo a mare sul Canale 16 da parte dell’imbarcazione a vela “ESCAPE 3”, di bandiera maltese in navigazione nelle acque antistanti Porto Cervo. Gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia hanno prontamente raccolto la chiamata di soccorso disponendo l’immediata uscita della Motovedetta CP 894 ed hanno inoltre dirottato le unità in navigazione nelle zone limitrofe per la ricerca del naufrago. Nel contempo veniva allertato l’elicottero della Componente della Guardia Costiera “Nemo 02” rischierato presso l’aeroporto di Decimannu e richiesto l’invio della Motovedetta CP 870 della Capitaneria di Porto di La Maddalena.

L’uomo, caduto in mare mentre tentava di rimuovere una cima dall’elica del motore che impediva la navigazione, era lo skipper dell’imbarcazione a vela, mentre, le altre quattro persone presenti a bordo comunicavano alla Sala Operativa la loro impossibilità di condurre l’unità. L’equipaggio della motovedetta CP894, raggiunta l’imbarcazione “ESCAPE 3”, verificava lo stato di salute delle persone a bordo ed ha impedito la deriva dell’unità. Nel frattempo lo yatch “GIAGUARO” individuava il naufrago, in buone condizioni e lo riconduceva a bordo. Appurata l’impossibilità a continuare la loro navigazione, vista la problematica tecnica e l’evidente stato di turbamento delle persone presenti a bordo, lo skipper richiedeva l’intervento di un rimorchiatore. L’imbarcazione è stata quindi rimorchiata da una ditta autorizzata fino in località Porto Cervo, scortata dalla motovedetta CP894.

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