Condannata una società per usura ai danni di un imprenditore di Arzachena.
Ha fatto stipulare un contratto con tasso di interesse fino al 300% per il noleggio di un escavatore ad un’azienda edile ad Arzachena. Così il rappresentante legale della società Smia Sardegna è stata condannata dal tribunale di Tempio a quattro anni di carcere per usura.
I fatti risalgono al 2017 quando la vittima, un impresario edile di Arzachena, si è visto la vita rovinata a causa di quel contratto, che prevedeva tassi di interesse usurari.
Dalla vicenda la vittima ha avuto un danno economico notevole, il quale aveva versato 70mila euro per il noleggio della macchina per quattro mesi e in seguito ha dovuto versarne altri 70mila. Ma i guai sono aumentati per l’impresario arzachenese, dopo che la società di leasing dell’escavatore ha intrapreso un’azione legale, cercando di mettere all’asta la sua casa.
Fortunatamente l’asta è stata sospesa ed è stata applicata la legge anti-usura. Il Tribunale ha riconosciuto che il reato è quello di usura per i tassi applicati e ha condannato a quattro anni di reclusione il rappresentante legale della società.