A Luras la birra al 100% naturale nata per passione

La birra di Luras in degustazione.

La sua birra non è ancora in commercio, ma chi l’ha assaggiata ne riconosce le qualità. L’ha chiamata “Sa birretta lurisinca”. Più il nome di un esperimento, per il momento, che il marchio di un prodotto ben definito. Ma ogni volta che Antonio Careddu, 35 anni di Luras, la mette in degustazione negli stand, durante gli eventi del territorio, il successo è garantito.

Una passione la sua che potrebbe diventare in un futuro anche un lavoro. “Sono un appassionato di birra – racconta -. L’idea nasce circa 6-7 anni fa spinto dagli amici. Sono partito dalla forma base ed è stato un continuo provare e riprovare. Questo per me è un hobby, in cui passione e costanza lavorano assieme. Ho seguito dei corsi con movimenti birrai in Sardegna e continuo a formarmi perché non si smette mai di imparare”.

Nella preparazione usa i metodi più classici, che non prevedono l’aggiunta dei cosiddetti preparati. In modo che tutto sia al 100% naturale. Compresa la fermentazione. “La prima fermentazione avviene dentro il fermentatore, dove avviene la trasformazione da mosto in birra – spiega -. Poi c’è la seconda dove solitamente viene aggiunta CO2, ma io preferisco quella naturale: metto la birra in bottiglia e dopo un certo tot di tempo fermenta. Certamente dura di più, ma ho la certezza che sia naturale”.

Al momento la sua birra non è in vendita: “Ne imbottiglio e ne produco un po’ di più a Domos Abbeltas. Una volta all’anno la presento e la faccio assaggiare”. Ma un giorno questa passione potrebbe trasformarsi in un lavoro vero. “Al momento il mio laboratorio è soltanto per una produzione non commerciale. Ma per me è una sfida perché ci lamentiamo sempre della mancanza di lavoro. Invece dobbiamo crearcelo il lavoro, facendo qualcosa di diverso: partendo da una tua passione oppure creandola e poi portandola avanti pian piano”, conclude.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura