Olbia-Tempio, la provincia al 59esimo per la qualità della vita. Lo afferma uno studio

Sembra ormai finito il periodo florido della Costa Smeralda. Quel periodo in cui si respirava e si produceva ricchezza. Ieri abbiamo pubblicato una ricerca sulle province più povere d’Italia in cui la provincia di Olbia-Tempio ricopriva la seconda posizione. Lo studio si basava sul reddito medio degli abitanti della provincia. Oggi vi proponiamo la classifica della città con una qualità della vita elevata. Olbia-Tempio si colloca al 59esimo posto e continua a perdere posizione.

In questa classifica, la provincia di Olbia- Tempio si posiziona dopo città come Roma, in cui la vivibilità sembrerebbe nettamente inferiore. Secondo questo studio, la provincia gallurese vè seguita dall’Ogliastra e dal Medio Campidano. In prima posizione troviamo la città di Aosta, da sempre regina del primato come qualità della vita superiore ad altre città italiane.

Nello studio le città sono valutare in base ad alcune caratteristiche. Le principali categorie che determinano la qualità della vita nella provincia sono reddito, risparmi, consumi (Olbia-Tempio ottiene 452 punti contro i 700 di Aosta), affari, lavoro e innovazione (con 448 contro i 696 della capolista). Nella categoria relativa a demografia, famiglia e interazione la provincia guadagna qualche punto (555 contro i 710 del primo posto).

Male anche su giustizia, sicurezza e reati (289 contri i 610 di Belluno prima in classifica in questa categoria). Pochi punti anche sul tema cultura, tempo libero e partecipazione (366 contro i 648). In questa ultima categoria al primo posto troviamo Roma, città poliedrica e ricca di eventi.  Questa è l’ennesima conferma di come la provincia abbia ancora molto su cui lavorare.