Animali domestici: cosa mettiamo davvero nella loro ciotola?

Ogni animale ha esigenze nutritive diverse.

La salute degli animali, come avviene anche per l’essere umano, è strettamente collegata all’alimentazione. Chi ha in casa un animale, di solito provvede al suo nutrimento con i croccantini e non si pone troppe domande su cosa essi contengano. Eppure è un argomento che non andrebbe mai preso alla leggera perché la scelta dei cibi da inserire nella loro dieta è fondamentale a mantenerli in forma ed evitargli dei brutti malanni. Ecco perché oggi dedicheremo un approfondimento proprio al cibo per gli animali domestici.

Cosa c’è da sapere.

Il settore dei prodotti alimentari per animali è cresciuto del 70% in 10 anni. Un comparto che non ha mai subito l’ombra della crisi e continua a prosperare grazie alla passione sempre crescente per gli animali domestici. A prosperare è stato soprattutto il settore del cibo pronto, dallo scatolame ai croccantini. Spesso però questo cibo viene prodotto con scarti derivanti dalla macellazione e da altri tipi di resti che, altrimenti, verrebbero gettati via. Ma non è solo questo il problema: per conferire al cibo confezionato il valore alimentare e proteico di quello fresco, vengono aggiunti additivi, antiossidanti, conservanti, insieme ad elementi tossici, come le aflatossine.

Ma se si cerca di capire cosa ci sia dentro le scatolette, leggendo le etichette dei prodotti, non si ha mai una visione chiara. Infatti, spesso risultano difficili da leggere e interpretare, con la conseguenza che non si è mai davvero sicuri di cosa mettiamo nella ciotola dei nostri amici animali. Per questo, sempre più persone stanno iniziando ad alimentare gli animali con una dieta casalinga a base di cibi freschi. In quest’ultimo caso, però, la dieta deve essere concordata con il veterinario, perché molti degli alimenti umani non vanno altrettanto bene per cani e gatti ad esempio.

Come comportarsi.

Cosa è meglio fare quindi? La consapevolezza su questo tema è sempre più diffusa e ciò significa che molte aziende hanno cominciato a migliorare i loro standard e a produrre cibi pronti per animali con ingredienti di qualità. Sempre più spesso ormai si trova cibo per animali sano e controllato, come per esempio le crocchette per cani Fish4Dog, che utilizzano solo pesce proveniente dall’industria umana insieme ad altri ingredienti tutti rintracciabili. Il vantaggio di questi alimenti risiede nel poter dare al proprio animale un cibo sano senza troppi sforzi e con le dovute garanzie riguardo alla provenienza.

Ogni animale ha, poi, esigenze nutritive diverse che gli esperti del settore conoscono molto bene e sanno come affrontare. Un certo tipo di alimentazione, ad esempio, può essere più o meno adatta ad un animale piuttosto che a un altro. La prima cosa è capire esattamente, anche grazie ai consigli di un esperto, a quale razza appartiene il nostro animale e quale sia davvero la sua alimentazione. E in questo caso non importa solo che l’alimento sia sano e naturale, ma che sia adeguato alla sua dieta. Infatti, se nel cibo per pappagalli ci sono alimenti che appartengono ad una dieta canina, per quanto siano sani, al pappagallo faranno male. Se nel cibo per i conigli ci sono dei semi buoni per i granivori, anche in questo caso si tratta di un alimento sbagliato e di conseguenza deleterio per l’animale.

Quindi, per concludere, la presenza di un’etichetta analitica completa sul cibo per animali, dove sia compreso anche il dettaglio degli alimenti contenuti e della loro origine, è fondamentale.

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