Forse non tutti sanno che il Vermentino di Gallura forse non è davvero nostro

Il Vermentino di Gallura.

Il Vermentino di Gallura è l’unico vino in Sardegna ad essere etichettato con il marchio DOCG. Ma queste curiosità le abbiamo esaurite qualche puntata fa della nostra rubrica “Curiosità Gallura”. Forse non tutti sanno che il vitigno “vermentino” potrebbe non essere gallurese e nemmeno sardo. È probabile  che quell’uva bianca unica in Italia e nel mondo, probabilmente abbia avuto origine dal Medio Oriente.

Ipotesi vogliono che, attraverso la Turchia, si il vitigno si sia diffuso nel mar Egeo tramite i Greci. L’uva fu portata fino alla zona tirrenica, in Corsica e infine in Sardegna, dove si è evoluta grazie alle caratteristiche del territorio della Gallura nella sua qualità pregiata che la rende una DOCG. Infatti, sarebbe, l’unico Vermentino in Italia a possedere questa etichetta, nonostante si ipotizza fu lo stesso vitigno portato in Toscana.

La Gallura con il suo suolo granitico, ha permesso la coltivazione dei vigneti fino all’antichità, dalla civiltà nuragica (1800 a.C.) ed è stata influenzata dai Romani, dai Fenici, dai Bizantini e dagli Spagnoli. La viticoltura comincia a svilupparsi col Regno di Sardegna, proseguendo fino alla seconda metà dell’1800, ma solo dagli anni ’50 comincia affermarsi la produzione del Vermentino come la conosciamo oggi.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura