Sardegna terra incontaminata di castelli da visitare: 5 luoghi da vedere per immergersi nel fascino della storia sarda

La Sardegna è raggiungibile sia con un aereo o con un traghetto.

La Sardegna è famosa per essere una meta prettamente estiva, con acque cristalline e sabbia finissima bianca, ma non solo. L’isola è ricca di storia, cultura e tradizione, ne sono testimonianza i molti siti storici ed archeologici disseminati in tutta la Sardegna.

Per una vacanza all’insegna della scoperta della cultura Sarda, vi basterà pianificare il vostro viaggio. La Sardegna è raggiungibile sia con un aereo o con un traghetto. Online è possibile trovare tutte le informazioni sul prezzo del biglietto per la Sardegna tramite comparatore dei traghetti.

Ecco i 5 castelli che vi faranno immergere nel fascino e nella magia della storia sarda:

  1. Le rovine del Castello della Fava, costruito nel dodicesimo secolo, si trovano sulle pendici di un colle calcareo nel paese di Posada. Al centro di complesse vicende storiche in quanto fu sede sia dei sovrani di Gallura che di Eleonora d’Arborea, ma nel 1830 cadde nelle mani degli aragonesi per poi ritornare agli isolani.
  2. A nord del bellissimo borgo  di Castelsardo si trova il. La fortificazione fu costruita sulla cima di una collina a picco sul mare tanto da emozionare Claude Monet che lo definì “un gioiello di leggerezza”. Oggi sopravvive la cinta muraria e la rocca interna, databili al XII secolo. 
  3. Castello di Burgos, venne costruito intorno al 1134 dal sovrano di Torres su una collina granitica, a 647 metri sul livello del mare, ai piedi del Monte Rasu. Il castello è composto da tre cinte murarie, un imponente muro perimetrale che circonda l’intero cortile e un torre maestra che supera i 15 metri di altezza. 
  4. Castello di Pedres

A pochi kilomentri dalla città di Olbia, è situato il Castello di Pedres, un tempo sede di residenza privilegiata giudicale. La struttura è risalente al periodo Medioevale, costruito con la pietra locale intorno alla metà del Duecento. Per la sua posizione strategica aveva funzioni principalmente di tipo militari, in quanto posizionato su di una ripida rocca, consentiva un buona visuale contro i nemici. Oggi ne rimane la lunga e ripida scalinata, una delle 4 torri originarie, parte della cinta muraria poligonale.

  1. Castello Aragonese di Sassari

Situato proprio all’interno della città di Sassari, fu costruito attorno al 1330 durante le ribellioni tra Sassari e la Corona Aragonese. Di struttura trapezoidale, con su ogni punta una torre e una al centro. Nel 1877 per far posto alla caserma Lamarmora, sede dell’Esercito italiano Brigata Sassari fu deciso di demolire parte del castello. Nel 2008 durante alcuni restauri vennero scoperte diversi elementi d’interesse. Oggi l’accesso al pubblico è esclusivamente per il bastione del XVI secolo.

 


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