Al via a Olbia il bonus matrimonio e per le unioni civili: come fare domanda

Il bonus matrimoni del Comune di Olbia.

Sono tante le coppie di Olbia che a causa della crisi economica generata dalla pandemia hanno dovuto rinunciare al loro sogno di celebrare le nozze. Ora il Comune darà un bonus a quelle coppie, etero e arcobaleno, in difficoltà economiche. L’avviso, infatti, si configura in “azioni di sostegno al sistema economico della Sardegna e a salvaguardia del lavoro a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” con un contributo erogato fino alla concorrenza di euro 4.000 per cerimonia.

Chi può beneficiare d contributo deve sposarsi o celebrare un unione civile nella Regione Sardegna, uno dei coniugi deve essere residente alla data di approvazione della legge regionale 23 luglio 2020, n. 22. Anche la data di celebrazione del matrimonio o dell’unione civile deve essere compresa tra il 23 luglio 2020 e il 31 dicembre 2020.

Le fasce ISEE che possono beneficiare del bonus devono essere comprese tra nella fascia a, ovvero da € 0 e 30.000,00; nella fascia b, ovvero tra € 30.000,01 e 40.000,00 e ISEE maggiori di € 40.000,00. L’ISEE dichiarato deve essere somma dell’ISEE dei futuri coniugi.

Il bonus verrà erogato dall’Ente gestore dell’Ambito PLUS, tramite bonifico. Per cui si dovrà indicare l’Iban nel modulo di domanda, previa presentazione da parte dei beneficiari delle pezze giustificative delle spese sostenute e fino a concorrenza delle stesse per un massimo di 4.000 euro a cerimonia. Le spese che si devono sostenere per poter ricevere il bonus sono le seguenti relative al catering; acquisto fiori; abbigliamento nuziale; – wedding planner; affitto sala; diritti di agenzia di viaggi; affitto vettura per il giorno delle nozze; servizio fotografico; servizio di animazione ed intrattenimento anche musicale; servizi di parrucchiera ed estetista.

Le modalità di presentazione della domanda sono tramite pec all’indirizzo comune.olbia@actaliscertymail.it e/o all’ufficio protocollo del Comune di Olbia, entro il giorno 15 novembre 2020 da uno dei due futuri coniugi e deve contenere: Nome, cognome e residenza di entrambi i coniugi; Autocertificazione della data di matrimonio; Ammontare del finanziamento richiesto; ISEE (somma degli ISEE dei due coniugi); IBAN a cui accreditare le somme.

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