La storia del pane Carasau: uno dei simboli della Sardegna

Il pane Carasau è un pane tipico della Sardegna e rappresenta un legame forte con le radici e la storia del popolo sardo. Considerato uno dei simboli culinari dell’isola, è diventato un prodotto tipico apprezzato non solo in Sardegna ma in tutta la Penisola.

Le origini e la storia.

Il nome “Carasau” deriva dalla “carasatura”, ovvero la seconda cottura a cui il pane viene sottoposto. Durante la prima cottura, i dischi di pane si gonfiano, mentre la seconda avviene successivamente al taglio di ogni disco di pane a metà. Questo metodo di preparazione risale a prima del 1000 a.C. quando le donne sarde lo preparavano per i loro uomini che lavoravano come pastori nei campi. Il pane Carasau veniva fatto in modo tale da non perdere sapore e consistenza e poteva essere conservato per un lungo periodo di tempo.

I benefici.

Il pane Carasau rappresenta una ricca fonte di carboidrati ed è un alimento con completa assenza di colesterolo. È noto per essere un pane molto digeribile e facilmente assimilabile, rendendolo particolarmente adatto a essere incluso nelle diete di coloro che devono fare attenzione al loro benessere cardiocircolatorio.

I valori nutrizionali e le calorie.

Dal punto di vista nutrizionale, il pane Carasau è un alimento equilibrato composto solo da acqua, sale e farina. 100 grammi contengono circa 380 calorie, 11 grammi di proteine, 80 grammi di carboidrati, 1,5 grammi di grassi e 3 grammi di fibre.

Come prepararlo.

La preparazione del pane Carasau richiede tempo, pazienza e una buona dose di abilità. Per prepararlo, è necessario mescolare 500 grammi di semola di grano duro con un cucchiaino di sale in una ciotola capiente. Aggiungere gradualmente 350 ml di acqua e impastare gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo. Continuare ad impastare per almeno 10-15 minuti, fino a quando l’impasto diventa liscio ed elastico. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo riposare per almeno 30-60 minuti, in modo che la semola si idrati adeguatamente.

Dopodiché, formare delle piccole palline con l’impasto e stenderle con un matterello su una superficie con un po’ di farina. Cercare di ottenere una sfoglia sottile e trasparente dello spessore di 1mm. Infornare le sfoglie a 250°C per circa 2-3 minuti, o finché non assumono un colore dorato e iniziano a formare delle bolle sulla superficie. Separare con cura il pane Carasau in due strati sottili e ripetere il processo di cottura e separazione con tutte le sfoglie di impasto rimanenti. Infornare le sfoglie separate per altri 1-2 minuti, finché non diventano croccanti e leggermente dorati. Lasciare raffreddare completamente e fare diventare croccanti.

Come gustarlo.

Il pane Carasau è un alimento molto versatile, con un sapore neutro e croccante. Può essere gustato così com’è, spezzettato e aggiunto all’insalata, o utilizzato al posto del pane durante i pasti. Si presta perfettamente ad accompagnare formaggi, sia a pasta dura che morbida come ricotta e stracchino. Può essere utilizzato come base per pizze, focacce e lasagne, oppure come sostituto delle tortillas in piatti come tacos, fajitas o burritos. Inoltre, può essere accompagnato da ingredienti dolci come miele, marmellata o crema di cioccolato spalmabile. La sua croccantezza e dolcezza creano un’esperienza gustativa interessante.

Le ricette.

Il pane Carasau si presta a molteplici ricette e preparazioni culinarie. Ecco alcune idee per sfruttare al meglio questo pane croccante:

1. Pane Frattau

Il pane Frattau è un piatto classico della tradizione sarda. Prevede l’utilizzo di pezzi di pane Carasau ammorbiditi in brodo e disposti a strati su un piatto, come fosse un millefoglie. Su ogni strato viene aggiunto del sugo di pomodoro, pecorino grattugiato e, sulla sommità, un uovo in camicia. Questo piatto rappresenta una vera e propria delizia per il palato.

2. Lasagna fredda di pane Carasau

La lasagna fredda di pane Carasau è una variante estiva della classica lasagna. Realizzata senza cottura, utilizza sfoglie di pane Carasau come base e viene condita con pesto di zucchine, pomodori e altri ingredienti di stagione. È un piatto fresco e leggero, perfetto per affrontare il caldo periodo estivo.

3. Pizza di pane Carasau

Per una pizza veloce e gustosa, si può utilizzare il pane Carasau come base. Basta condire una sfoglia con pomodoro, mozzarella e gli ingredienti preferiti, e infornarla per pochi minuti. Il risultato sarà una pizza croccante e saporita, pronta da gustare.

4. Insalata

Il pane Carasau è un ingrediente eccezionale per preparare insalate miste. Si può spezzettare e lasciarlo croccante, oppure inzupparlo per ottenere una consistenza più morbida. Si può arricchire l’insalata con pomodorini, cetrioli, olive e insalata mista, condendo il tutto con una vinaigrette leggera a base di olio extravergine di oliva, aceto balsamico e erbe aromatiche fresche.

Conclusioni

Il pane Carasau rappresenta un simbolo culinario della Sardegna, con una storia ricca di tradizione e significato. Grazie alla sua versatilità e al suo sapore croccante, può essere utilizzato in molte ricette e preparazioni culinarie.

Contenuto realizzato in collaborazione con la Regione Sardegna – Assessorato al turismo, artigianato e commercio.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura