Specialità di Castelsardo, in provincia di Sassari, è un piatto di origine antica, tramandato di madre in figlia e fatto con pesci freschi appena pescati. Si consuma in tutte le stagioni per la sua versatilità e ne esistono diverse varianti.
Gli ingredienti.
Ingredienti per 6 persone:
- 1,5 kg di pesci vari
- 700 grammi di pomodori (privati della pelle, dei semi e dell’acqua di vegetazione)
- 1/2 dl di olio di oliva
- 1 cipolla tritata
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1/2 peperoncino rosso, sminuzzato
- fette di pane abbrustolite, tagliate a quadretti
- sale
La ricetta.
Dopo aver pulito con cura i pesci (squamati, sventrati e privati di code e pinne, secondo il bisogno), lavateli e lasciateli riposare. A parte, in una pignatta di terracotta, fate rosolare nell’olio il trito di cipolla, prezzemolo e peperoncino; appena soffritto, unite la polpa dei pomodori (passata al setaccio), regolate di sale, quindi versate circa un 1 dl di acqua.
Fate cuocere, adagio, per 10 minuti, poi iniziate a tuffarvi i pesci, tagliati a tocchi, secondo grossezza (dai più grandi ai più piccini, distanziati di almeno 5 minuti l’uno dall’altro).
Aggiungete, se necessario, altra acqua, perché il brodo è preferibile averlo lungo, da versare nelle scodelle per inzuppare le fette di pane abbrustolite. Il pesce viene servito a parte, ma si gusta (a pezzetti) insieme al pane bagnato dal brodo caldo.