A La Maddalena al via l’esercitazione anti-inquinamento: tutti i divieti

L’esercitazione nell’ambito del piano Ramoge.

Si svolgerà il 12 e il 13 settembre, nelle acque dell’arcipelago della Maddalena, l’esercitazione internazionale Ramogepol. Le esercitazioni Ramopogel fanno parte del piano di intervento per la lotta contro gli inquinamenti marini accidentali nel Mediterraneo. La zona della sua applicazione va dalla foce del Rodano, ad ovest, al faro di Capo d’Anzio ad est, comprendendo, quindi, anche la Sardegna e Corsica.

Per testare l’efficacia del piano, periodicamente, vengono organizzate esercitazioni di simulazione di lotta agli inquinamenti accidentali. Queste esercitazioni, inoltre, consentono di valutare la reattività dei mezzi mobilitati e di capire il livello di interazione tra le organizzazioni di Italia, Francia e Principato di Monaco, i tre paesi coinvolti nell’accordo Ramoge.

L’area interessata dall’esercitazione include l’area compresa tra l’isolotto dei Monaci e cala Portese, nell’isola di Caprera. Zona comunemente nota come Due Mari lato nord. A partire dalle 7 del 12 settembre, fino alla fine dell’esercitazione, in quest’area e nel raggio di 1 miglio nautico da essa vigeranno alcuni divieti.

In particolare non sarà possibile navigare, sostare o dare fondo con qualsiasi tipologia di imbarcazione. Sarà, inoltre, vietato svolgere qualsiasi attività di pesca, nuotare, praticare immersioni subacquee o svolgere qualsiasi attività di carattere balneare, professionale, diportistica e turistico.

Tutte le imbarcazioni in transito nelle vicinanze dell’area interdetta, infine, dovranno prestare la massima attenzione, mantenendosi, comunque, ad una distanza non inferiore ai 500 metri dai mezzi coinvolti nell’esercitazione. Dalle 7 fino alle 14 del 13 settembre, invece, l’arenile di località cala Portese ed il tratto di mare ad esso antistante saranno, anche essi, interdetti alle normali attività balneari.

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