A La Maddalena il labirinto sensoriale che aiuta a ri-scoprire se stessi

Il labirinto sensoriale di Agave a La Maddalena.

Dal 21 al 23 giugno, presso gli ex magazzini Ilva di Cala Gavetta, si è svolto un labirinto sensoriale chiamato “Agave”, un interessante spettacolo ideato dalla compagnia teatrale “Fitz Carraldo Teatro” di Marco Florio, docente universitario del corso di studi di servizio sociale all’università di Sassari, ed in collaborazione con la cooperativa “La Mimosa” e il patrocinio del Comune di La Maddalena.

Agave è un percorso sensoriale dove lo spettatore, dopo esser stato bendato, veniva accompagnato all’interno del labirinto alla ricerca-scoperta di sé stesso, conoscendo così il valore e il significato del buio, del silenzio e della totale assenza di riferimenti spazio-temporali. Così facendo, lo spettatore metteva alla prova la propria capacità di sapersi affidare all’altro e di lasciarsi guidare nella propria ricerca della soluzione.

Il percorso sensoriale ha già fatto un piccolo tour in Sardegna con diverse tappe, riscontrando un apprezzamento positivo sia da spettatori adulti che bambini. Ma grazie all’impegno di Norma Rinaldi, presidente della cooperativa La Mimosa, insieme all’educatrice Laura Doriano, il percorso Agave è riuscito a sbarca anche a La Maddalena.

“Nessuno ha visto come era l’allestito il percorso. Ogni visitatore ha fatto il suo percorso bendato. Ci sono varie interpretazioni: c’è chi l’ha visto come una rinascita, affidarsi all’altro come quando eravamo neonati, chi invece ha riflettuto sul tema della disabilità che alcuni hanno e come ci si sente, c’è chi lo ha visto come una sfida con sé stessi per vincere le paure e andare oltre l’ignoto”, spiegano gli organizzatori.

Condividi l'articolo