Le mamme di La Maddalena dopo la tragedia.
Le mamme protagoniste della battaglia dei pancioni, forti oppositrici della prima ora allo smantellamento del punto nascite e degli altri reparti del Paolo Merlo, si uniscono ad un dolore che, scrivono in un comunicato, “colpisce tutta la città”.
“Di fronte ad una tragedia simile – afferma la porta voce del gruppo Stafania Terrazzoni – è difficile trovare le parole. Ci troviamo in una situazione drammatica di abbandono e di isolamento. Non si può, non si deve, arrivare a situazioni così estreme per capire che tutte le energie che noi maddalenini utilizziamo per attaccarci gli uni con gli altri devono, invece, essere utilizzate per combattere i veri avversari che sono fuori dallo stretto. La medicina e la salute non conoscono confini. Vorremmo vedere un paese unito che combatte affinché tragedie così non debbano ripetersi mai più a causa di scelte politiche scellerate”.
Il gruppo delle mamme conclude: “Siamo vicine con il cuore a questa famiglia che ha dovuto subire una tale perdita e ai medici e agli operatori del Paolo Merlo, anch’essi vittime di queste becere politiche che continuano a considerare la sanità secondo logiche aziendali”.