La famosa poetessa Pitturru compie 100 anni, La Maddalena si prepara alla festa

Il compleanno della poetessa Pitturru.

Il prossimo 27 giugno la nostra concittadina Domenica Pitturru taglierà il traguardo dei 100 anni. Domenica, nota a molti come “Michina”, nasce nel lontano 1919 nella località di Padule, sull’isola di La Maddalena, che all’epoca era contornata da alcune case di pescatori e scalpellini. Nella zona, Domenica e la sua famiglia di origine vissero nella maestosa proprietà di Villa Webber, che per molto tempo fu la loro dimora, dato che la madre Amedea svolgeva il ruolo di domestica.

Domenica era la più piccola di cinque fratelli: Emanuele, Antonietta (mancata nel mese di settembre alla soglia dei 106 anni), Pietro, Gianna, e lei. Tutti hanno patito le atrocità delle Guerre Mondiali con grandi sacrifici e dolori, ma senza mai perdere il loro senso di unione.

Al tempo, la natura era rigogliosissima ed ogni fiore o nuvola stimolavano, nella mente di Michina, versi poetici meravigliosi, con dediche spesso legate all’arcipelago e alle sue incantevoli isole. Nelle sue innumerevoli poesie, in particolare in “Ricordi d’Infanzia”, emerge uno sguardo meravigliato nei confronti di Madre Natura.

Proprio di Villa Webber, da lei definita come “Villa dei Fior”, Nonna Michina ricorda: “Descriver non si può, tanta bellezza, di forme, di color, tanta ricchezza. La pineta recava protezione; gli steli di quei fior erano eretti, i petali donavano splendore. Ma il tempo passa inesorabilmente e il volto di ogni cosa sempre cambia”. Come Villa Webber, anche Nonna Michina è cambiata, ma senza mai perdere la sua ironia.

La poesia è sempre stata la sua passione e il suo talento più grande, soprattutto quando in gioventù trascorreva le sue giornate all’aria aperta in compagnia dei suoi fratelli e sorelle. Le sue poesie sono state raccolte e pubblicate in alcuni libri, con la collaborazione delle scuole per la realizzazione dei disegni.

Domenica è stata una grande lavoratrice come sarta, ma anche una madre esemplare, mettendo su una famiglia numerosa con al suo fianco Salvatore Pala, noto all’Isola con il soprannome “Pupo”. Dalla loro storia d’amore nacquero quattro figli: Umberto, Nino, Anna Paola e Dea.

Ad oggi nonna Michina è ospite della Comunità Alloggio “Padre Salvatore Vico” di Moneta. Quando riceve qualche visita ricorda ancora le sue poesie e filastrocche, che profumano di un mondo antico e puro.

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